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Solstizio d’estate

Solstizio d’estate

Scopri uno dei momenti più magici dell’anno

Nel giorno più lungo dell’anno, il solstizio d’estate, quando il sole raggiunge lo zenit l’atmosfera si riempie di magia. I riti e i fenomeni che accompagnano questo momento magico sono moltissimi. Scopriamo insieme i più affascinanti.

 

Lo spettacolo incantato degli osservatori astronomici

In Inghilterra, nella Piana di Salisbury, sorge Stonehenge, il famoso complesso di megaliti. Costituiti dai monoliti e dai triliti, i megaliti sono enormi pietre erette antichissime, disposte a formare un cerchio; nessuno sa come e perché il complesso di Stonehenge sia stato costruito; secondo la leggenda Stonehenge era teatro di antiche cerimonie pagane druide. Durante il solstizio d’estate, un raggio di sole attraversa uno dei triliti cadendo sull’altare centrale indicando così il passaggio delle stagioni. Questo fenomeno attira ancora oggi migliaia di persone, druidi e seguaci neopagani che si riuniscono per celebrare insieme la notte di mezza estate.

Un altro osservatorio antichissimo e di recente scoperta è Kokino, in Macedonia. È il quarto osservatorio più grande del mondo e osservare da qui il solstizio d’estate è uno spettacolo indimenticabile.

 

Sole di mezzanotte

Nei paesi baltici e del Nord Europa, come per esempio la Svezia, la Norvegia, la Polonia, la Romania e l’Ucraina nel giorno del solstizio d’estate è possibile assistere a un fenomeno mozzafiato: il sole di mezzanotte. In questo momento dell’anno, infatti, il sole non tramonta mai, rimanendo sopra l’orizzonte per 24 ore di fila, regalando uno spettacolo unico nel suo genere.

 

Acqua e fuoco: rinascita e purificazione

In, Polonia, Russia, Bielorussia, Ucraina, Lettonia e Lituania il solstizio d’estate viene festeggiato con riti che vedono protagonisti gli elementi di acqua e fuoco.

In Russia, per esempio, vengono organizzati fuochi rituali, corse a cavallo, giochi attorno al fuoco, canti e balli, sperando che tutto ciò sia di buon auspicio.

In Bielorussia, invece, è l’acqua l’elemento simbolico principale. È usanza, infatti, per festeggiare il solstizio d’estate, nuotare nei corsi d’acqua o fare una sauna.

 

Il contatto con la natura

Anche la natura gioca un ruolo di primo piano nei rituali di questa giornata, in particolare i fiori e le piante.

In Lituania, per esempio, come in Bielorussia, si usa intrecciare ghirlande di fiori colorati, senza l’aiuto di alcun filo a tenerli assieme.

In Ucraina queste corone di fiori vengono poi deposte nell’acqua con una candela accesa dalle ragazze per prevedere se si sposeranno oppure no: se la corona affonda la ragazza non troverà marito.

Nella tradizione lettone, inoltre, si ritiene che chi riesca a trovare, durante il solstizio d’estate, una felce fiorita avrà molta fortuna, come recita una delle più famose canzoni popolari lettoni sul solstizio d’estate:

Tutti i campi son fioriti
Sol la felce non è in fiore
Nel solstizio lei fiorisce
Di nascosto dalla gente.

Fonti:

https://www.giornalettismo.com/archives/995135/solstizio-estate-leggende-solsitizio

http://www.eastjournal.net/archives/45335

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