NATALE: Come si festeggia in giro per il mondo?
Come si festeggia Natale in giro per il mondo?
Le tradizioni di Natale sono tantissime e cambiano di Paese in Paese.
Uno dei simboli più famosi del Natale è sicuramente Babbo Natale: un simpatico vecchietto con la barba, vestito di rosso, parte dal Polo Nord su una slitta trainata da renne volanti per portare doni a tutti i bambini buoni.
Ma non tutti i bimbi nel mondo attendono l’arrivo di Babbo Natale.
In Italia, per esempio, nelle regioni del Nord-Ovest è Gesù Bambino a distribuire i regali mentre nelle regioni del Nord-Est è San Niccolò il 6 dicembre.
In alcune città della Lombardia (es. Bergamo, Cremona, Lodi) e dell’Emilia Romagna (es. Reggio Emilia, Parma) è Santa Lucia il 13 dicembre oppure San Nicola in Puglia.
In Austria i bambini aspettano trepidanti l’arrivo di Sinterklaas, che porterà regali a chi si è comportato bene. Ma se durante l’anno sono stati cattivi, è meglio che si nascondano oppure il malvagio e mostruoso Krampus li porterà via!
In Germania invece è Sankt Nikolaus a portare doni e dolcetti ai bimbi.
E in Giappone…il monaco Hoteiosho!
Nei Paesi a tradizione cristiana il Natale è una festa molto sentita.
Per esempio, in Italia è tradizione allestire in casa il presepe e partecipare il 24 dicembre alla messa di Natale di mezzanotte. Inoltre gli italiani amano festeggiare con la propria famiglia seduti a tavola, facendo grandi mangiate e giocando a tombola e a carte. Al centro-sud cenano con tutti i parenti la vigilia di Natale mentre al nord festeggiano il 25 dicembre con un pranzo lunghissimo.
Nelle Filippine, invece, i festeggiamenti cominciano già dal 16 dicembre quando ci si ritrova alle 4:00 del mattino a celebrare la messa del gallo. Per tutto il periodo festivo le strade sono rallegrate dalle note di canti natalizi e illuminate dalla luce delle lanterne appese alle finestre. La sera del 24 dicembre viene celebrata in chiesa la Misa de Aguinaldo e messa in scena la Panunuluyan: una coppia che rappresenta Giuseppe e Maria cerca un alloggio dove trovare riparo, bussando alle porte delle case; lo troverà una volta raggiunta la chiesa.
In Cina il Natale viene festeggiato solo dai cristiani, che addobbano il proprio albero di luce con lanterne, fiori, ritagli e catene di carta e decorano la propria casa con piante sempreverdi.
E nei Paesi in cui dicembre cade d’estate, come si festeggia Natale? All’aperto!
In Australia, per esempio, durante il Carols by Candlelight ci si ritrova sotto il cielo stellato per accendere candele e intonare canti natalizi.
In Argentina anziché decorare l’abete di Natale si addobbano…le palme! Le case sono decorate con gigli sempreverdi e le strade, i vialetti e le finestre sono illuminate da lanterne di carta (farolitos).
In Messico i bambini non ricevono i doni a Natale, bensì all’Epifania. Tuttavia il 25 dicembre è comunque un momento di festa in cui i bambini si divertono a giocare alla pinata: bendati devono colpire con un bastone la pinata e se riescono a romperla potranno portare a casa tutti i regalini e i dolcetti che contiene.
E voi, come festeggiate Natale?