Il Cibo nelle Filippine
Il cibo nelle Filippine viene consumato in cinque o perfino sei pasti al giorno: colazione, meryenda (un piccolo snack simile alla nostra merenda), pranzo, meryenda, cena e alcune volte ancora meryenda prima andare a letto. Come accade in ogni paese asiatico, anche nelle Filippine si riscontra un altissimo consumo di riso che viene utilizzato per accompagnare quasi tutti i piatti, dal pesce alla carne e addirittura per la preparazione dei dolci.
Vediamo insieme quali sono alcune delle ricette tipiche di questo paese meraviglioso 🙂
Adobo: Questo piatto tipico delle Filippine è a base di pollo, maiale o pesce, che vengono fatti cuocere in padella per diversi minuti a fuoco medio con aceto di vino bianco, salsa di soia, pepe nero, peperoncino piccante, alloro, aglio e cipolla. Il risultato è un piatto leggermente “pungente”, il cui sapore viene però attenuato dal riso bianco che fa da contorno alla pietanza.
Balut: La parola balut, in tagalog, significa “incartato” e fa riferimento a un uovo di gallina o di anatra bollito. La particolarità della pietanza però, sta nel fatto che l’uovo in questione è fecondato e al suo interno si trova l’embrione del pulcino già formato. I filippini amano molto questa pietanza che viene condita con aceto di soia o sale.
Pancit: È uno dei piatti più amati della cucina filippina ed è costituito da spaghetti di riso saltati in padella con salsa di soia. Può essere cucinato con diversi ingredienti, come ad esempio carne o pesce o anche semplicemente verdure. Spesso la ricetta prevede anche il kalamansi, un frutto parente del lime dal sapore acidulo. Il kalamansi viene anche lavorato finché non diventa una sorta di sciroppo “homemade” per curare la tosse, e secondo la credenza popolare servirebbe anche per scacciare gli incantesimi.
Halo-Halo: Questa bizzarra parola significa letteralmente “mescola-mescola”, e la sua ricetta è a base di una crema di patata dolce, latte di cocco, fagioli di soia, ceci caramellati, cereali, gelatina, gelato alla vaniglia, latte evaporato, ghiaccio tritato, mango e banana. Gli ingredienti vengono mescolati e poi serviti in una coppa simile a quella del gelato italiano, oppure all’interno di mezza noce di cocco privata della sua polpa.